
Scrive Anna Maria Ruta: “Effetti tridimensionali, interferenze ottiche e diffrazioni, simboli e citazioni popartiane caratterizzano queste nuove opere di Giacomo Failla, pittore eclettico, che ama mettersi sempre in discussione. Ha sempre amato i percorsi intricati, Failla e da sempre si è impegnato nella creazione di trame formali articolate, in cui si riverberava la complessità del suo travagliato processo riflessivo ed emotivo; ma oggi fa sprigionare dalle sue pennellate barlumi di luce, brandelli di chiarore, che pian piano suggeriscono la via di lettura dei suoi nuovi impianti compositivi e cromatici, del suo nuovo universo artistico”. Dai percorsi lontani di qualche anno fa, che lo hanno portato in Giappone ed India, all’espressionismo più recente: Giacomo Failla stavolta dedica attenzione ai moderni processi tecnologici, dimostra interesse per certe filosofie esoteriche e per la loro extra-sensorialità, con rimandi alla cultura orientale, ma denuncia un amore spensierato per l’arte americana lo ha stimolato a rifondare ancora una volta il suo percorso creativo.
Attratto dal Misticismo Merkavah (una sua tela si intitola Merkaba), dalle sue visioni spirituali, dalle sue mistiche storie su “palazzi” celesti, Failla mira all’ascesa, a travalicare nell’oltre, per comprendere meglio la natura dell’uomo. Il cocchio semplificato, geometrizzato, diventa macchina futuribile, astronave sognata, sotto un reticolo di strisce di colore, un flusso ritmico, che disorienta col gioco ottico di origine americana. Così anche in Mappa, Frammento di costruito, Metropolis, Gate, Closed circuit, Passaggio, che rimandano ai generatori di effetti ottico-cinetici di Sol Levitt o Elio Marchegiani.
La mostra palermitana avrà un seguito alla Galleria Kunstkontor di Norimberga, dove si sposterà dall’8 maggio a fine luglio. Anche pensando a questo prossimo appuntamento, è stato pubblicato un catalogo delle opere in tre lingue.
“Hologram” di Giacomo Failla
a cura di Anna Maria Rita e Giacomo Fanale
21 marzo – 10 aprile
Palazzo Ziino
Via Dante 53 – Palermo
Dal lunedì al sabato, dalle 9,30 alle 18,30. Ingresso libero.
Inaugurazione: 20 marzo ore 18